
Se consideri ancora i rifiuti come un obbligo, allora non hai ancora scoperto la vera potenza della circolarità. E noi di Haiki+ siamo qui per mostrartela.
Haiki Recycling
Haiki Mines
Haiki Cobat
Haiki Electrics
Il nostro nome viene dal giapponese 廃棄 – scarto, rifiuto, ferraglia. Il plus è l’emblema della nostra vocazione: sappiamo valorizzare la materia di scarto in ottica circolare con la nostra tecnologia, le nostre competenze, le nostre quattro anime.
Nato nel 2021 come subholding di Innovatec Group, Haiki+ è il maestro d’orchestra di impianti, strutture e realtà professionali dedite al riciclo, recupero e trattamento dei rifiuti applicando i principi di economia circolare.
In un mercato in cui le sfide ambientali sono sempre più pressanti, puntiamo a rivoluzionare il tradizionale modello economico lineare – fondato su produzione, utilizzo e smaltimento – in un ciclo continuo di riutilizzo e valorizzazione dei materiali, a partire dall’introduzione della filiera produttiva circolare.
Per questo, siamo in prima linea per fornire alle aziende gli strumenti giusti per innestare le potenzialità della circolarità e offrire soluzioni pratiche necessarie a supportare le diverse realtà in questa trasformazione organizzativa.
Il nostro è un obiettivo triplice: potenziare la crescita dei nostri clienti, migliorarne l’efficienza operativa e promuovere l’innovazione sostenibile con un network di partner altamente competenti.
I nostri numeri
Tonnellate di rifiuti lavorati all’anno
Clienti serviti
Servizi effettuati nel 2022
Milioni di euro di fatturato consolidato Haiki+
Consulenza ambientale
Forniamo servizi di consulenza ambientale sui principi di sostenibilità e sulla gestione circolare.
Azzera i rifiuti, massimizza il recupero
Innovazione, esperienza, persone: i nostri punti di forza per cambiare il modo di vedere e gestire i rifiuti. Ecco come lo facciamo.
Blog
Arte e Cultura

Haiki+ al Fuorisalone
Nel corso della Milano Design Week 2022, presso Superstudio Più a Milano, Circularity e Haiki+ hanno partecipato con uno spazio espositivo alla mostra collettiva “Urban Matter(s) – Materia che si riduce per una città leggera” curata da Materially, con un progetto che trasforma i rifiuti in un’opera d’arte collaborativa e mette in luce la bellezza dello scarto che allude a un nuovo ciclo di consumi. All’interno dello spazio, inoltre, sono state esposte il progetto Sedia “Brexit Chair Italy” e il totem “Memento Mondi”, realizzati dal giovane artista Riccardo Rizzetto.

Il murales del riciclo
L’impianto di Chivasso ospita un'opera straordinaria: il murales del riciclo realizzato da Mrfijodor, urban artist e illustratore, che reinterpreta uno dei simboli più celebri del mondo ESG integrandolo perfettamente nel contesto circostante. L'opera sottolinea la centralità della natura e il ruolo cruciale della circolarità all’interno della comunità: mira a essere un simbolo visivo, concreto, della sostenibilità e del rapporto fra ambiente e persone.

Un restauro speciale
La Casa del Potestà, uno dei siti più preziosi sul Lago di Garda, è in fase di restauro grazie al contributo di Haiki+. Il progetto, promosso dalla Fondazione Ugo Da Como, ha l'obiettivo di recuperare le facciate policrome della Casa del Podestà a Lonato del Garda – un sito dall’elevato valore culturale, in cui ha vissuto per 350 anni il rappresentante della Repubblica di Venezia. Il portale d'ingresso monumentale, già restaurato, ha riacquistato il suo originale splendore.

Il contest
Valorizzare il binomio musica e sostenibilità: questo lo scopo della prima edizione di Haiki Music Contest, la competizione canora che ha visto in gara cinque artisti emergenti e l'incoronazione dei Fireground come vincitori al Gate di Milano. In palio un contratto discografico con Universal.
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