Impianto di Palazzolo Vercellese (VC) - Matemorfosi
Nell’impianto si eseguono operazioni di cernita, sia manuale che meccanizzata, di rifiuti non pericolosi, il recupero delle frazioni merceologiche riciclabili come materie prime (carta, ferro, plastica, legno, cartone, ecc.), la triturazione dei rifiuti non valorizzabili per successivo invio a recupero energetico.
Per ottimizzare gli stoccaggi e la valorizzazione dei materiali inviati a successivo recupero i rifiuti vengono pressati.
Inoltre, è possibile produrre CSS-rifiuto, la quale linea è composta da un trituratore primario di una serie di deferrizzatori, terminando con un mulino raffinatore dotato di griglie a vaglio che determinano la pezzatura del materiale avviato successivamente al recupero energetico.
L’impianto è completato da aree di ricezione, stoccaggio finale e da tutte le dotazioni impiantistiche a corredo (antincendio, raccolta reflui, pesatura, uffici, officina).
Sulla copertura dell’immobile adibito al trattamento è presente, inoltre, un impianto fotovoltaico avente potenza di 825 kW, al fine di rendere quasi autonomo a livello energetico il funzionamento dello stesso.
Attività di installazione e noleggio contenitori per rifiuti (scarrabili o fissi) e prelievo con relativo trasporto dei rifiuti presso gli impianti autorizzati, intermediazione.
Tali attività possono essere svolte anche mediante l'utilizzo di risorse in outsourcing, principalmente utilizzate per l’attività di cernita o trasporto.